About Us
Founded in 1986 and based in Rome, The Lay Centre is a residential community and offers short-term programs for lay people.
Our Vision
Ispirare e preparare i futuri leader a servire la Chiesa e il mondo.
Our Mission
Offriamo a donne e uomini laici una significativa esperienza di vita comunitaria e programmi efficaci per lo sviluppo umano, spirituale, intellettuale e professionale.
Our Core Values
Fede, Ospitalità, Dialogo e Cura della Casa Comune sono i valori fondamentali che ci ispirano in tutto ciò che facciamo.
What We Do
The Lay Centre’s mission embraces four priorities:
Cultivating a culture of encounter
By fostering community in diversity, hospitality and service.
1 - Vita comunitaria a Roma
Costruire una comunità multiculturale aperta a vivere e promuovere i nostri valori fondamentali: fede, dialogo, ospitalità e cura della nostra casa comune.
2 - Dialogo con il mondo
Organizzare programmi estivi annuali, rivolti a un pubblico esterno, che promuovano l’incontro e l’unità.
3 - Studiosi in visita
Agevolare il soggiorno di studiosi internazionali a Roma per periodi di insegnamento o ricerca, favorendo il dialogo intellettuale e intergenerazionale.
Nourishing purposeful spiritual journeys
By providing tools for prayer and discernment; centered on our common baptism.
1 - Ritiri per i laici
Organizzare ritiri spirituali per i laici due volte l’anno, uno per la comunità del Lay Centre e uno per il pubblico esterno.
2 - Nutrire la preghiera
Creare opportunità per i laici di crescere nella loro vita di preghiera, imparare a pregare, beneficiare di accompagnamento spirituale, accedere a risorse per la preghiera e vivere pienamente, consapevolmente e attivamente la liturgia.
3 - Incoraggiare il discernimento
Motivare i laici a sviluppare la capacità di prendere decisioni a livello spirituale, soprattutto nelle fasi di transizione della vita, e vivere la loro relazione con Cristo in modo profondo e significativo.
Engaging young adults with the universal Church
By welcoming them to Rome and building bridges with those who make a difference.
1 - Serate comunitarie
Organizzare momenti di preghiera e dialogo in un contesto comunitario, portando a questi incontri persone che rappresentano la diversità nell’unità, la “Chiesa universale”.
2 - Borse di studio attraverso il Lay Leadership Program:
Offrire a uomini e donne laici l’opportunità di studiare o lavorare per la Chiesa a Roma durante un periodo significativo di tempo, vivendo in comunità e condividendo il cammino con gli altri.
3 - Conferenze
Offrire a uomini e donne laici l’opportunità di studiare o lavorare per la Chiesa a Roma durante un periodo significativo di tempo, vivendo in comunità e condividendo il cammino con gli altri.
Stimulating creativity and responsibility among the laity
By providing opportunities for their intellectual and practical development.
1 - Rome Seminars for Church Leaders
Seminari romani per leader della Chiesa: ospitare seminari annuali a Roma, rivolti a un pubblico internazionale, per metterli in contatto diretto con autorità del Vaticano, Università e altre istituzioni ecclesiastiche, in uno spirito di pellegrinaggio e preghiera.
2 - Summer Lay Leadership Program:
Accogliere giovani professionisti interessati a sviluppare una carriera legata alle istituzioni ecclesiastiche o a vivere pienamente la loro vocazione nella vita professionale, attraverso programmi settimanali annuali a Roma.
3 - Mentorship Network
Facilitare opportunità per i giovani adulti di ricevere mentoring da uomini e donne laici, inclusi ex alunni del Lay Centre, maturi e affermati nella loro vita personale e professionale, e permettere a questi mentori di sentirsi altresì accompagnati, come parte di una rete più ampia di persone che sostengono la missione.
Our History
The beginnings
The Lay Centre first opened its doors October 1, 1986, as a “college” for lay students enrolled at the pontifical universities, institutes and athenae in Rome. The first student community included nine young adults from three countries and four Christian denominations.
Donna Orsuto and Riekie van Velzen founded the international Catholic Christian community. They were committed to continuing the charism of ecumenical hospitality and dialogue fostered by the Ladies of Bethany, an order of Dutch nuns, who carried out this charism for decades from their guesthouse in Rome, called the Casa Foyer Unitas.
The Casa Foyer Unitas, located in the Collegio Innocenziano in Piazza Navona, played in important role during the Second Vatican Council, hosting ecumenical observers who met weekly in the neighbouring Centro Pro Unione for debriefings with Council Fathers and special consultors.
The Ladies of Bethany continued their mission until the mid-1980s, when age and changes to the Roman municipal codes prompted them to downsize their efforts. This opened the way for their two student assistants to come up with a new initiative to keep the spirit of Foyer Unitas alive. They called it The Lay Centre at Foyer Unitas.
The locations over time
For the next 15 years, The Lay Centre operated in a space on the fourth floor of the Collegio Innocenziano.
In 1992, when the Ladies of Bethany retired from Rome entirely, a formal board of directors was established and The Lay Centre came out from under the Foyer Unitas umbrella, incorporating in Italy and in the United States as a nonprofit organization.
In 2001, The Lay Centre was called upon to relocate, and the community found a home on the grounds of the Pontifical Irish College in what is now the Villa Irlanda guesthouse.
In 2009, The Lay Centre moved to its current location in the centre of historic Rome, within the Passionist Monastery of San Giovanni e Paolo, on the Caelian Hill.
The community
Over a 30-year span, more than 270 students and scholars have lived and been formed at The Lay Centre. They have come from 64 countries, with the largest contingent – about 37 per cent – from the United States.
As well, people of 13 religious traditions have been welcomed among its student community, including Jewish, Muslim, Buddhist, Unitarian Universalist, and T’ienti Teachings. Among the Christians, the majority have been Roman Catholic (85 per cent of the Christians; 63 per cent of the total). Other Christians have included Anglican, Coptic, Lutheran, Methodist, Orthodox, Reformed, Syro-Malabar and Chaldean Catholic.
Most Lay Centre alumni live out their ecclesial vocation as laity, developing careers in education and the nonprofit sector. Others serve the Church in different capacities, such as in ecumenical relations, in diocesan curia or bishops’ conferences. A few have discerned calls to consecrated life or ordained ministry.
Though few in number, the impact of The Lay Centre alumni has been far-reaching and worldwide.
Board of Directors
The Founders
Donna Orsuto è professore di spiritualità alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Originaria degli Stati Uniti, tiene anche conferenze e ritiri in tutto il mondo. Ha scritto due libri e numerosi articoli nell’ambito della spiritualità. La dott.ssa Orsuto è attiva nel dialogo ecumenico e interreligioso. Papa Benedetto XVI l’ha nominata Dama dell’Ordine Equestre Pontificio di San Gregorio Magno nel 2011.
Donna Orsuto
Co-founder and Senior Advisor
Henrica (Riekie) van Velzen è un’artista, il cui lavoro spazia dall’iconografia e le tecniche di pittura antica al digitale. Le sue opere sono esposte in collezioni private in tutto il mondo e quelle a soggetto sacro sono state commissionate per diverse chiese italiane. Attraverso l’arte, Riekie van Velzen sensibilizza anche sui temi dell’ecologia. Nativa dei Paesi Bassi, è fiera di essere nonna e madre di due figli. Lei e suo marito si sono recentemente trasferiti “a contatto con la natura”, fuori Roma, dove coltivano alberi da frutto e un orto. Papa Benedetto XVI l’ha nominata Dama dell’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro nel 2011.
Riekie Van Velzen
Consultant
The Director
Filipe Domingues, giornalista brasiliano, è il direttore di The Lay Centre. Ha conseguito il dottorato e la licenza in Scienze Sociali presso la Pontificia Università Gregoriana, dove è docente di Comunicazione. È autore di “L’altruismo nell’era dei selfie: cosa i giovani possono insegnarci sulla cultura dell’usa e getta dei social media” (G&B Press). Nel 2018 ha partecipato al Sinodo sui giovani come esperto di etica dei media. Come giornalista, collabora da Roma con il quotidiano “O São Paulo”, in Brasile, e “America Magazine”, negli Stati Uniti.
Filipe Domingues
Membro del Consiglio senza diritto di voto (ex officio)
Other Members
Cardinal Joseph W. Tobin, C.Ss.R.
Newark, NJ, USA
Joseph T. Lynaugh
Ridgewood, NJ, USA
Dianne Traflet
South Orange, NJ, USA
Rev. Mons. Joseph Reilly
South Orange, NJ, USA
Rev. Mark Francis, C.S.V
Chicago, IL, USA
Thomas M. Mengler
San Antonio, TX, USA
Michael Galligan-Stierle
Deale, MD, USA
Robert J. Gorman
Oak Park, IL, USA
Sara E. Dysart
San Antonio, TX, USA
